L'EVOLUZIONE DELL'AGRICOLTURA
LE ORIGINI: LA RIVOLUZIONE NEOLITICA
Circa 10000 anni fa l'uomo da raccoglitore e cacciatore divenne agricoltore e allevatore. Questo fenomeno venne chiamato da Vere Gordon Childe 'rivoluzione neolitica', durante la quale l'uomo iniziò ad addomesticare alcune specie vegetali e animali.
Tutto questo ebbe inizio nella 'mezzaluna fertile' nel Medio Oriente, mente nel resto del mondo il fenomeno si sviluppò tra il 7500 e il 2500.
Le precondizioni che hanno favorito la domesticazione sono le seguenti:
Dal punto di vista sociologico inoltre ci fu la comparsa della divisione del lavoro e della stratificazione sociale. Infatti oltre ai contadini nelle civiltà c'erano governanti, soldati e sacerdoti che non avevano un attività produttiva ma che veniva lo stesso ritenuta importante.
Gli sviluppi dell'agricoltura
I principali aspetti dell'evoluzione dell'agricoltura dalla rivoluzione neolitica fino ad oggi sono i seguenti:
Dal XIX secolo in poi ci fu un forte incremento della produttività, grazie all'impiego di nuovi macchinari e dall'uso del modello estensivo.
LE ORIGINI: LA RIVOLUZIONE NEOLITICA
Circa 10000 anni fa l'uomo da raccoglitore e cacciatore divenne agricoltore e allevatore. Questo fenomeno venne chiamato da Vere Gordon Childe 'rivoluzione neolitica', durante la quale l'uomo iniziò ad addomesticare alcune specie vegetali e animali.
Tutto questo ebbe inizio nella 'mezzaluna fertile' nel Medio Oriente, mente nel resto del mondo il fenomeno si sviluppò tra il 7500 e il 2500.
Le precondizioni che hanno favorito la domesticazione sono le seguenti:
- il cambiamento climatico, 13 anni fa infatti finì l'ultima era glaciale. Il seguente innalzamento delle temperature ha favorito lo sviluppo di una vegetazione ricca e coltivabile;
- l'aumento della popolazione;
- il progresso tecnologico, gli uomini infatti erano in grado di costruire vari attrezzi agricoli come le falci.
Dal punto di vista sociologico inoltre ci fu la comparsa della divisione del lavoro e della stratificazione sociale. Infatti oltre ai contadini nelle civiltà c'erano governanti, soldati e sacerdoti che non avevano un attività produttiva ma che veniva lo stesso ritenuta importante.
Gli sviluppi dell'agricoltura
I principali aspetti dell'evoluzione dell'agricoltura dalla rivoluzione neolitica fino ad oggi sono i seguenti:
- la 'vittoria' dell'agricoltura, ovvero come essa si sia estesa in tutto il mondo.
- la stabilità del modello base dell'agricoltura, ovvero la preparazione del suolo mediante l'aratro e l'irrigazione dei campi.
- la sostituzione del bue con il cavallo, quest'ultimo infatti è un animale più forte e meno dispendioso dal punto di vista dell'alimentazione.
- la diffusione di mulini ad acqua e a vento che riuscivano a macinare una quantità maggiore di grano a differenza di quelli che venivano azionati a forza umana o animale.
- la specializzazione dell'agricoltura, ovvero i contadini si misero d'accordo e ognuno di loro iniziò a dedicarsi ad una sola attività.
Dal XIX secolo in poi ci fu un forte incremento della produttività, grazie all'impiego di nuovi macchinari e dall'uso del modello estensivo.
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